Anila Hanxhari

E' la poesia a prenderti per mano 




Luogo e data dell'intervista: Atessa (CH), maggio 20105

A cura di Anna Maria Santoro



 "Cara Anila, ho riletto le sue poesie e l'impressione che ho avuto è quella di trovarmi di fronte a un talento straordinario" scrive Giuseppe Conte nella lettera inviata nel 2004 alla giovane autrice.

 Poetessa albanese nata a Durazzo nel 1974, Anila Hanxhari vive in Italia dal 1993 in un piccolo paese della provincia di Chieti. Atessa. E' qui che ha scritto le sue liriche.

 Vincitrice del premio "Camaiore 2002" per la sezione delle "Nuove Proposte" e per l'"Opera Prima" al "Matacotta 2003", è stata invitata a Milano per la presentazione del florilegio "Nuovissima poesia italiana", pubblicato da Mondadori, che in soli due mesi ha venduto 2.500 copie e nel quale la giovane autrice è presente con otto liriche; un'antologia curata dal gotha della letteratura italiana, Maurizio Cucchi e Antonio Riccardi, consulente editoriale dello "Specchio" il primo, direttore editoriale dei "Paperback Mondadori" il secondo. Il testo presenta una campionatura sperimentale di 18 autori di nuova generazione, gli "under 35", con stili e orientamenti diversi.

"Il suo italiano è selvaggio e potente - scrive Giuseppe Conte - come ormai rarissimamente gli italiani di madre lingua riescono a sentirlo... è il miracolo di una lingua conquistata, voluta, violentata, amata.... Neppure il più audace dei surrealisti avrebbe visto un'alba che porta calze rammendate... (qui Conte si riferisce al verso "Le albe con calze bucate"). Nelle sue opere colpiscono i richiami ai maestri della tradizione occidentale in cui immette, dell'Oriente, la duttile e metaforica sensibilità simbolica".

Capelli lunghissimi neri, carnagione scura, minuta nell'aspetto ma determinata, Anila scrive di getto, direttamente in italiano senza traduttori o dizionari.

 

<Non si può prendere carta e penna, mettersi a tavolino e decidere di comporre. Magari stai senza scrivere nulla per un anno poi, un giorno, senza sapere perché e in che modo, riempi 20 pagine. E' la poesia stessa a prenderti per mano; come un parto; con dolore; semplicità. Ma la poesia è anche ricerca, ricerca dell'io che si unisce al mondo che ci circonda>.

 

Sarà presente al Festival della Letteratura a Mantova nell'edizione di Agosto 2005.

Il suo prossimo libro, in via di pubblicazione: "Cicatrici d'acqua".





Articolo pubblicato il 17 Maggio 2005 sul Quotidiano Il Tempo, qui parzialmente modificato


Bolgheri 2002, Camaiore 2002, ph Anna Maria Santoro  


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