
59ª Esposizione
Il latte dei sogni
La laguna di Venezia viene incontro in Via della Libertà nel punto in cui la strada si stacca improvvisa dalla terraferma. E’ tanta la sua bellezza a cui si aggiunte, nel labirinto di calli e di campielli tra i canali, la bellezza di una Biennale d’Arte che, quest’anno, ha un titolo che rimanda all’Inconscio: Il latte dei sogni.
M. Shoukry, W. El Masry, A. El Shaer, Eden-Like Garden
Biennale di Venezia 2022 Padiglione della Repubblica di San Marino
59ª Esposizione
Il latte dei sogni
Postumano Metamorfico è al Padiglione della Repubblica di San Marino, tra le ottanta partecipazioni nazionali della Biennale d'Arte di Venezia 2022, a Fondamenta Nove Cannaregio, nel Palazzo Donà Dalle Rose
Postumano Metamorfico
A Venezia dopo la Vernice della Biennale 2019
58ª Esposizione
My you live in interesting times
Dopo i giorni della Vernice a maggio, la folla estiva che arriva a Venezia non visita soltanto i luoghi della Biennale ma si dissemina per tutta la città sicché si crede, o ci si illude di credere, di poter vedere le mostre d’arte senza calca e in tempi che non hanno necessità di essere misurati.

58ª Esposizione
My you live in interesting timesAll’alba Venezia è ancora addormentata. Il vento e la pioggia la sfiancano e i campielli sono nudi di folla. La città sembra emersa "dall’acqua, come al tocco di una bacchetta di un mago" scriveva Lord Byron, e il desiderio di possedere la sua grazia diventa un obbligo. Idan Zareski, Babyfoot XL
57ª Esposizione
Viva Arte Viva
Grisha Bruskin, Theatrum Orbis, particolare
56ª Esposizione
All The World's futures
Leggera si posa sull'acqua. A camminarci dentro, Venezia addomestica la mente e la adatta a un conforto che nella culla dei sogni respinge l'insidia dei pensieri troppo esigui.
Bruce Nauman, Uman Nature/Life Death/Know Doesn't Know
55ª Esposizione
Il Palazzo enciclopedico
Oltre i limiti dei binari il selciato è ancora umido dopo la pioggia. Tra le voci incomprensibili e spezzate che risuonano dal piazzale della stazione ferroviaria, il viavai dei battelli preannuncia immagini di un paradiso piantato tutt'intorno in nome dell'arte, per affrancare dalle inquietudini il desiderio di verità.
Morton Bartlett, senza titolo
54ª Esposizione
ILLUMInazioni
Un mattino dall'aria salmastra. Lontana, la distesa dell'acqua solcata, un tempo, dallo spirito d'avventura degli antichi naviganti sulle vie della seta, sconfinata, oggi, come i luoghi della fantasia e baluginata come il senso dell'arte
Monica Bonvicini, Steps To The Virgin
53ª Esposizione
Fare mondi
Dall'alto di un aereo o dal finestrino di un treno in corsa, il paesaggio veneto ricorda il susseguirsi delle opere d'arte in un museo: antichi casolari che rammentano le campiture di Cézanne; distese d'acqua simili alle cromie di Monet; filari allineati come i segni di Balla.
Caffetteria curata da Tobias Rehberger